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martedì, settembre 26, 2006

Escursione Monte Monna (1952 m) (domenica 24 settembre 2006)



Dopo la pausa estiva, riprendono le escursioni.
L’appuntamento per i romani è alle ore 7:30 a Piazza Annibaliano, per tutti gli altri alle 8:30, casello di Anagni - Fiuggi.
Una volta tutti riuniti, ci avviamo verso Anagni e poi verso Guarcino, ed in fine iniziamo la salita per Campo Catino (1793mt.).
La salita è una strada di montagna, tutte curve, che, però passa in mezzo ad una faggeta bellissima. Tutto questo verde inizia a riposare gli occhi ed a rilassare il corpo.
Siamo un gruppo di 18 persone (tra i quali un bambino di 9 anni) ed una cagnetta, Kelly!
La giornata è bellissima: sole splendente e poche nuvole (durante la giornata non copriranno mai il sole).
Arrivati a Campo Catino ci avviamo verso il sentiero percorrendo la ripida salita di una pista da sci. Il sentiero non è molto difficile, anche perché il dislivello, da dove siamo partiti sino alla vetta, è di soli 300 m.
Quando si è in tanti, immancabilmente ci si sparpaglia in piccoli gruppetti: alcuni con un buon passo aprono la via, poi tutti gli altri man mano. Dopo un’ora di cammino ci fermiamo un pò per ricompattare il gruppo ed ammirare un panorama meraviglioso; un esperto indica le varie vette che vediamo in lontananza: il Corno Grande del massiccio del Gran Sasso e poi il Brancastello, il Camicia, il Prena, il Sirente, la Maiella, il monte Amaro…..
Sotto di noi la visione della valle Roveto.
Mentre ammiriamo il paesaggio ci riposiamo e scherziamo un po’ sull’alta percentuale di ossigeno presente nell’aria, alla quale i romani non sono abituati e che porta a tutti una certa euforia.
La novità di oggi è la presenza di due famiglie (mamma, papà e figlio/a); le due signore ne approfittano per scambiare punti di vista su tanti, tantissimi argomenti (approfittano delle poche salite e del poco impiego di fiato).
Un altro piccolo strappo ci fa salire ancora un po’, per poi rimetterci nuovamente in piano. Adesso camminiamo in cresta ed è particolarmente emozionante il paesaggio che vediamo da una parte e dall’altra. La particolarità è che da un lato siamo nel Lazio dall’altro siamo in Abruzzo. Da una parte più nitido (Abruzzo), dall’altra più foschia (Lazio).
Andando avanti ci attende una serie di leggeri saliscendi ed ecco che il gruppo si ridivide.
Intorno alle 13 siamo tutti in vetta ! Due ore e trenta dalla partenza è un tempo accettabile vista la varietà degli escursionisti.
Uno stupendo sole fa brillare la croce in acciaio, posta sulla cima dal CAI di Frosinone nel settembre del 1973. C’è attaccata la foto di un giovane e la targa che gli amici hanno voluto lasciare in suo ricordo:
“Qui siamo più vicini a te, sempre insieme a noi”!
Mi sembra una bellissima dedica a qualcuno che è morto precocemente.
La presenza delle famiglie (in genere le mamme pensano sempre a tutto) ha portato una grande ed importante novità: un thermos con il caffè! Che meraviglia! Di un goccio ciascuno riusciamo ad usufruirne tutti!
Si scherza allegramente su tanti argomenti; si raccontano gesta goliardiche vissute in vacanza.
Quando si sta bene insieme il tempo passa veloce ed ecco che sono quasi le 14 e ci si prepara per iniziare a scendere.
Durante il tragitto incontriamo anche una piccola mandria di cavalli che, con un’agilità incredibile, camminava su questi sentieri rocciosi e scoscesi.
Si scende chiacchierando allegramente, con qualcuno ci si conosce di più e questo serve per costruire un clima estremamente amichevole. Carlo propone di fare un sentiero diverso, che avevamo intravisto all’andata il quale attraversa un enorme prato. Piano piano arriviamo tutti alle macchine, e dopo un velocemente saluto ci avviamo per il rientro.
E’ stata una bellissima giornata per tutti nella quale abbiamo usufruito, oltre che di un bellissimo clima meteorologico, anche di un bellissimo clima tra tutti noi!

Berardo Di Marcello

P.S. Alre foto si possono vedere cliccando su "Guarda tutte le Foto del Blog" nella collonnina di destra.

martedì, settembre 05, 2006

Prossima Escusione 24 Settembre '06

Monte Monna
Altezza: 1952 m s.l.m. (Monti Ernici)
Partenza:Campo Catino (1793 m s.l.m.)
Dislivello all'andata: 300 m.
Dislivello al ritorno: 300 m.
Segnaletica: C.A.I.
Numero sentiero: 4
Tempo di percorrenza andata: 2 ore e 10 min. ca.
Tempo di percorrenza ritorno: 2 ore e 10 min. ca.
Percorso andata: Campo Catino, Monte Vermicano, Campo Vano, Monte Monna.

Percorso ritorno: Monte Monna, Campo Vano, Monte Vermicano o Conca, Campo Catino

Come arrivare a Campo Catino:
•Da Frosinone: (Km. 45) S.S nr.155 per Fiuggi - Alatri - bivio per Guarcino - segnaletica per Campo Catino.
•Da Fiuggi: (Km. 31,5) S.S nr.155 per Frosinone - bivio per Guarcino - segnaletica per Campo Catino.
Bella e piacevole passeggiata interamente panoramica a cavallo tra la Val Roveto e la Valle del Fiume Cosa.
Raggiunto il piazzale di Campo Catino, proseguiamo sulla strada asfaltata in direzione della chiesetta dedicata alla "Stella Mattutina" fino a raggiungere il ristorante "Il Bucaneve".
Qui termina la strada e dietro il ristorante inizia il sentiero C.A.I. nr. 4.