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lunedì, ottobre 29, 2007

Monte Puzzillo 28/10/2007






L’ultima domenica di ottobre ci ha regalato una bella giornata di sole anche se accompagnato da un fresco vento che a tratti sulla cresta ci ha costretto a coprirci con giacche e berretti.

Al Passo della Chiesuola di Lucoli (punto di partenza) per il Monte Puzzillo, ci siamo ritrovati in 26 di cui 11 nuovi. Con mia sorpresa è venuto anche un ragazzo di 20 anni Flavio conosciuto alla giornata gen del giorno prima. Incuriosito dalla mia esperienza raccontata in sala ha voluto subito partecipare a questa uscita. Una signora di Roma che abbiamo incontrato al passo la quale pensava di fare lo stesso nostro stesso itinerario ha chiesto se poteva aggregarsi a noi visto che era da sola. Alla fine della giornata è rimasta contenta sia dell’escursione sia dello spirito che ha trovato nel gruppo, ha voluto essere inserita nella mailig list per i prossimi appuntamenti.

Lungo il percorso abbiamo incontrato Pietro e sua moglie partiti un po’ prima di noi. Sono anche loro inseriti nella mailing list e quindi informati che oggi saremmo stati li. Il numero così è salito a 28. L’ascesa è stata bella, con un panorama a 360° dove si potevano ammirare da una parte il Gran Sasso e la Maiella già imbiancati con la prima neve. Via via osservando in senso orario, il Sirente, la Magnola, il Cafornia, il Velino, il Muro Lungo e il Morrone. Lungo tutta l’ascesa fino alla cima, dove tutti siamo arrivati, dal piccolo Simone (10 anni circa), a le persone più “mature”, il gruppo ha sempre mantenuto la sua caratteristica e cioè di essere appunto un gruppo dove tutti insieme ci si incoraggia e ci si aiuta per raggiungere l’obbiettivo. Rallentare il passo, aspettare che tutti superassero i pochi punti più impegnativi, proporre magari una sosta in più per riprendere fiato a quelli meno allenati, sono state tutte piccole attenzioni dove ognuno ha potuto donare qualche cosa di sé a l’altro. L’impegno certo si è fatto sentire ma la gioia di avercela fatta mascherava bene i volti affaticati.

Durante il pranzo in vetta qualcuno ha estratto dallo zaino una bottiglia di vino e una bottiglietta di grappa, molto gradite da tutti. Prima di ripartire lungo la discesa per la Valle del Morretano abbiamo scattato le rituali foto di vetta. In fila indiana abbiamo intrapreso il breve e un po’ ripido sentiero che in poco tempo ci ha condotti tutti in fondo alla valle. Lungo questo tratto sono state date alcune dimostrazioni ai meno esperti su come si usano i piedi e i bastoncini nei tratti più ripidi e sconnessi. Durante il lungo tratto della valle che porta al Passo della Chiesuola si sono formati piccoli gruppetti dove un dialogo spontaneo e semplice ha dato la possibilità di conoscere soprattutto quelli che venivano per la prima volta e di raccontargli delle nostre vite.

Giunti alle macchine tutti stanchi ma contenti, dopo il cambio di scarpe e indumenti ci siamo salutati lasciando a tutti il mio nuovo biglietto da visita. Alcuni hanno preferito partire subito, con altri ci siamo recati per una bevanda calda nel vicino bar nei pressi di Campo Felice.

Anche questa uscita è stata una nuova occasione per conoscere altre nuove persone che vivono a Roma e con cui è nata un’amicizia.

Domenico

P.S. altre foto le trovate cliccando a dx "GUARDA TUTTE LE FOTO DEL BLOG"

7 commenti:

Berardo ha detto...

Una giornata splendida sia come clima (anche se del vento freddo ha sferzato i nostri volti per un certo periodo) che come esperienza umana che più di altre volte è emersa in tutta la sua potenzialità.
Da subito sembrava come se ci conoscessimo da tantissimo tempo anche con i nuovissimi. E' questa la "magia" che ogni volta si ripete coinvolgendo tutti i partecipanti. Niente di pre costruito, ma in tutti viene spontaneo l'attenzione alla persona accanto. Il tuo biglietto nella sua semplicità esprime una cosa grande perché unitamente alla passione per la montagna e per la natura c'è una parola che è una grande parola quando la si concretizza:amicizia.
Quando dopo poche battute anche le persone che vengono per la prima volta sembra che le si conosca da sempre mi pare che qualche cosa di "speciale" accade!
Quando una persona che non conosce nessuno e decide di unirsi ed a fine escursione la si vede completamente integrata e felice della giornata al punto che chiede tutte le necessarie informazioni per rimanere in contatto significa che qualche cosa di "speciale " accade!Caro Domenico, sono stra felice di condividere con te questa "specialità" del gruppo "domenica con domenico" e quindi mi sembra doveroso ringraziarti pubblicamente e profondamente perché tutto non avviene in modo magico ma nasce e si alimenta dal tuo desiderio di essere un vero dono per ciascuno senza tenere niente per te stesso neanche la tua passione per la montagna.Nasce dal tuo aver donato la vita a colui che è il Padrone della vita e conseguentemente a sentirti ed a vivere come un fratello accanto ad altri fratelli.
Nel gruppo non viene chiesto niente a nessuno, non ce ne bisogno perché da subito si capisce che la prima regola tra tutti è quella dell'amore reciproco gratuito!
E' una bella esperienza per tutti che va ben oltre la semplice partecipazione ad un escursione.
Grazie, per esserci!

berardo.

Unknown ha detto...

Carissimo Berardo, forse è l'insieme del gruppo che a poco a poco si amalgama e riesce a dare una sua fisionomia.
Grazie anche per il tuo immenso contributo che in ogni escursione dai. Grazie anche per le foto che sempre mi mandi.
Di questa escursione le ho posate su: "GUARDA TUTTE LE FOTO DEL BLOG"
Ciao Domenico

Anonimo ha detto...

Era da tanto tempo che desideravo dentro me passare una giornata in montagna cosi bella. Ringrazio Domenico per aver organizzato il bellissimo itinerario e gli altri accompagnatori che mi hanno aiutato nel cammino. Ringrazio Dio per averci regalato una serena giornata piena di momenti profondi.
Come dice bene Bernardo non vi è stato niente di precostituito, ma abbiamo scoperto tutti assieme che in natura si condividono momenti di vera amicizia. Non è poco confrontarsi con altre persone scambiando tante idee che molte volte rimangono chiuse in noi. Insomma, sono felicissimo di come mi son sentito a fine giornata perchè ho ritrovato in questa escursione dei fratelli e degli amici che aspettavo di incontrare da sempre...

Unknown ha detto...

Grazie Flavio, è stato per me un grandissimo piacere conoscerti e passare una giornata insieme. Spero tanto di rivederti ancore alle prossime escursioni.
Ciao Domenico

P.S. mandami la tua e-mail al mio indirizzo perchè scrivendo nel post appare l'indirizzo email legato al blog. Scrivi anche il n° del cellulare

Anonimo ha detto...

Ho appena letto il commento e visto le foto dell'ultima domenica...
anche in fotografia si percepisce la "fresca" ( e ventilata.....!!)
atmosfera e lo spirito davvero vitale nel gruppo, che ha
contraddistinto l'escursione...
sono contenta di aver partecipato e di aver avuto la possibilità di conoscere nuove persone, di apprezzare paesaggi da me poco frequentati prima , di sentirmi così rigenerata e ricaricata non solo dall'aria che ho respirato ma anche dal clima che ho vissuto con tutti voi.....alla prossima........ con scarpe e bastoncini".....!!!!!!
tienimi aggiornata...baci.
Ilia

Anonimo ha detto...

Ciao Domenico, non ci siamo più sentiti dopo l'ottima escursione del 28 Ottobre, volevo dirti che tra le tre a cui ho partecipato questa è stata la migliore, come luogo da vedere, come compagnia, per le cose che abbimao fatto, insomma è stata una giornata completa e appagante mi auguro che anche la prossima andrà almeno allo stesso modo, se poi miglioriamo tanto meglio.
Per ora ti saluto, ci si rivede alla prossima gita.

Fabrizio

Anonimo ha detto...

Buongiorno Domenico.
Nel ringraziarti ancora per la bella giornata trascorsa in occasione della gita al monte Puzzillo, ti chiedo se puoi inserirmi nella mailing list.
Alessandra