Sabato pomeriggio siamo partiti in sette da Roma per recarci a Fondi (LT) per assistere al concerto del Gen Rosso. Eravamo quattro ragazzi e tre ragazze, di cui tre venivano per la prima volta.
Trascorrere una serata insieme con ragazzi di età diverse, alcuni ancora liceali altri professionisti non è stato un problema. Lo spirito che anima queste uscite è quello di conoscere persone nuove amanti della montagna e di cercare con loro di costruire un rapporto di amicizia che duri nel tempo fatto di attenzione gli uni verso gli altri in un ambiente naturale.
Condividere l’alloggio per la notte, fare la spesa e cenare tutti insieme condividendo le nostre cose, parlare e scherzare, sentire il concerto e finendo il tutto gustando un buon gelato, sono stati tutti momenti per conoscerci e dare subito un buon affiatamento al gruppo.
Il giorno dopo anche se con un certo ritardo siamo arrivati a Torre Paola, punto d’incontro con tutti gli altri (più di venti persone) provenienti da Roma, da Latina, da Formia, in tutto eravamo una trentina, metà ragazze e metà ragazzi, tutti giovani con l’eccezione di Pietro avendo qualche anno in più ma non di certo come prestazione atletica. Subito i saluti e le presentazioni con tutti in modo particolare con i nuovi, circa una quindicina. Terminata l’accoglienza ci siamo incamminati lungo il sentiero. Da subito come spesso succede, si sono formati due gruppi, uno con i più spediti e uno con che vista la lunga giornata se la sono presa più comodamente. Il caldo e il percorso impegnativo si sono fatti sentire fin dall’inizio ma nessuno per questo ha mollato. Dopo il primo tratto ripido nel bosco, siamo usciti in cresta e davanti a noi si è spalancato un panorama straordinario. Dai laghi costieri fino alle isole Pontine ( Palmarola, Ponza, Zannone, Ventotene e Santo Stefano). Qui la pausa è stata obbligatoria per ammirare lo scenario e scattare alcune foto. Lungo tutta la cresta, questo ambiente di straordinaria bellezza ci ha sempre accompagnato allietando con la sua presenza le nostre fatiche. Lungo il percorso, ci siamo trovati ad affrontare dei tratti un po’ più impegnativi. Alcuni di noi non molto esperti e con qualche problema di vertigini con l’aiuto che tutti si sentono in dovere di prestare in momenti di bisogno sono riusciti a superarli. Con calma e prudenza, dopo circa tre ore di cammino anche gli ultimi sono arrivati sulla cima. Soltanto tre ragazze hanno preferito rimanere nella cosiddetta “anticipa” perché stanche e comunque appagate per aver raggiunto quel punto. Ci avrebbero aspettato li al nostro ritorno gustandosi nel frattempo il sole e il panorama. Arrivati in cima ci siamo accorti della mancanza di alcuni facenti parte del primo gruppo essi avevano già preso la via del ritorno per un altro sentiero che completa l’anello. Non hanno saputo resistere al desiderio di fare al più presto un tuffo in mare dopo tanto sole e caldo. Per cui niente foto di tutto il groppone sulla vetta. La vista dalla cima ha catturato in modo totale i nostri occhi che a 360° osservavano in tutte le direzioni. Il verde delle piante, l’azzurro del cielo, il grigio delle pareti di rocce a strapiombo sul blù del mare, il sole splendente che illuminava il tutto, ci ha dato l’impressione di essere inseriti in un bellissimo dipinto. In questa incantevole scenario abbiamo consumato con calma i nostri pranzi. Dopo esserci sufficientemente riposati, con un po’ di malincuore abbiamo dovuto lasciare la piccola oasi di paradiso per iniziare la discesa. Lungo la via del ritorno abbiamo recuperato le nostre a tre amiche sedute a gustarsi il sole. Con prudenza e cautela siamo pian piano scesi raggiungendo gli altri sulla spiaggia per goderci il meritato bagno ristoratore. Dopo esserci rinfrescati abbiamo trascorso le ultime ore della giornata prendendo l’ultimo sole, giocando a carte e conversando. È stato un bel fine settimana per tutti all’insegna dello sport e dell’amicizia. Il desiderio manifestato nei saluti finali è stato quello di poterci ritrovare tutti e con altri il mese prossimo per una nuova camminata lungo i sentieri di una montagna.
Trascorrere una serata insieme con ragazzi di età diverse, alcuni ancora liceali altri professionisti non è stato un problema. Lo spirito che anima queste uscite è quello di conoscere persone nuove amanti della montagna e di cercare con loro di costruire un rapporto di amicizia che duri nel tempo fatto di attenzione gli uni verso gli altri in un ambiente naturale.
Condividere l’alloggio per la notte, fare la spesa e cenare tutti insieme condividendo le nostre cose, parlare e scherzare, sentire il concerto e finendo il tutto gustando un buon gelato, sono stati tutti momenti per conoscerci e dare subito un buon affiatamento al gruppo.
Il giorno dopo anche se con un certo ritardo siamo arrivati a Torre Paola, punto d’incontro con tutti gli altri (più di venti persone) provenienti da Roma, da Latina, da Formia, in tutto eravamo una trentina, metà ragazze e metà ragazzi, tutti giovani con l’eccezione di Pietro avendo qualche anno in più ma non di certo come prestazione atletica. Subito i saluti e le presentazioni con tutti in modo particolare con i nuovi, circa una quindicina. Terminata l’accoglienza ci siamo incamminati lungo il sentiero. Da subito come spesso succede, si sono formati due gruppi, uno con i più spediti e uno con che vista la lunga giornata se la sono presa più comodamente. Il caldo e il percorso impegnativo si sono fatti sentire fin dall’inizio ma nessuno per questo ha mollato. Dopo il primo tratto ripido nel bosco, siamo usciti in cresta e davanti a noi si è spalancato un panorama straordinario. Dai laghi costieri fino alle isole Pontine ( Palmarola, Ponza, Zannone, Ventotene e Santo Stefano). Qui la pausa è stata obbligatoria per ammirare lo scenario e scattare alcune foto. Lungo tutta la cresta, questo ambiente di straordinaria bellezza ci ha sempre accompagnato allietando con la sua presenza le nostre fatiche. Lungo il percorso, ci siamo trovati ad affrontare dei tratti un po’ più impegnativi. Alcuni di noi non molto esperti e con qualche problema di vertigini con l’aiuto che tutti si sentono in dovere di prestare in momenti di bisogno sono riusciti a superarli. Con calma e prudenza, dopo circa tre ore di cammino anche gli ultimi sono arrivati sulla cima. Soltanto tre ragazze hanno preferito rimanere nella cosiddetta “anticipa” perché stanche e comunque appagate per aver raggiunto quel punto. Ci avrebbero aspettato li al nostro ritorno gustandosi nel frattempo il sole e il panorama. Arrivati in cima ci siamo accorti della mancanza di alcuni facenti parte del primo gruppo essi avevano già preso la via del ritorno per un altro sentiero che completa l’anello. Non hanno saputo resistere al desiderio di fare al più presto un tuffo in mare dopo tanto sole e caldo. Per cui niente foto di tutto il groppone sulla vetta. La vista dalla cima ha catturato in modo totale i nostri occhi che a 360° osservavano in tutte le direzioni. Il verde delle piante, l’azzurro del cielo, il grigio delle pareti di rocce a strapiombo sul blù del mare, il sole splendente che illuminava il tutto, ci ha dato l’impressione di essere inseriti in un bellissimo dipinto. In questa incantevole scenario abbiamo consumato con calma i nostri pranzi. Dopo esserci sufficientemente riposati, con un po’ di malincuore abbiamo dovuto lasciare la piccola oasi di paradiso per iniziare la discesa. Lungo la via del ritorno abbiamo recuperato le nostre a tre amiche sedute a gustarsi il sole. Con prudenza e cautela siamo pian piano scesi raggiungendo gli altri sulla spiaggia per goderci il meritato bagno ristoratore. Dopo esserci rinfrescati abbiamo trascorso le ultime ore della giornata prendendo l’ultimo sole, giocando a carte e conversando. È stato un bel fine settimana per tutti all’insegna dello sport e dell’amicizia. Il desiderio manifestato nei saluti finali è stato quello di poterci ritrovare tutti e con altri il mese prossimo per una nuova camminata lungo i sentieri di una montagna.
Altre foto le potete vedere cliccando a dx "Guarda tutte le foto del Blog"
6 commenti:
..due giornate splendide..non c'è che dire!!!Un caro saluto all'allegra combriccola!
E' stata una bellisima giornata.
I miei amici sono stati benissimo : sono ancora stanchi ma non si lamentano anzi rifarebbero tutto e ti garantisco che significa tanto... Oh meglio, mi correggo...tutto...tranne il ritorno sulla pontina che ci ha costretto a stare nel traffico per oltre due ore nonostante siamo partiti dopo cena...
Buone ferie!
A presto, Maria
Buongiorno Dono!
sono marilia...ci siamo conosciuti ieri alla scarpinata sul monte Circeo.
Nonostante un paio di lividi e i muscoli stamattina un pò doloranti(ma neanche troppo, x fortuna!), volevo ringraziarti per il "Dono" della giornata di ieri,e per la disponibilità e l'attenzione avuta per ognuno di noi!
Aspetto con gioia la prossima uscita, magari nel frattempo mi alleno anche un pò...
Buon inizio di settimana e a presto...
Marilia
ciao Domenico, è stato un piacere aiutarti tutti simpatici ragazzi ciao alla prossima
Pietro
Solo un saluto rapido,dal caldo (oggi 40° e un vento ferocemente torrido)non riesco a stare al pc per più di un quarto d'ora.
A presto e buona montagna...Master
Ciao Domenico come stai? Sono Fabrizio, ti ricordi la gita sul monte Navegna? Mi dispiace che non sono venuto al Circeo Domenica scorsa ma la sera prima avevo fatto molto tardi e mi ero svegliato intorno alle 11 (la serata peraltro non era stata neanche un granchè, era meglio se mi riposavo e venivo con voi). Son andato a visitare il tuo blog e devo dire che hai fatto un ottimo lavoro, sia la foto che la descrizione erano anche migliori di quelle della gita precedente. Ho sentito Lorenzo e mi ha detto che Vi siete fatti anche un bel bagno al mare, ottima idea per rinfrescarsi. Non so se per Luglio vuoi organizzare un'altra passeggiata, ma se lo fai avvertimi che farò in modo di venire anche per salutarci ed augurarci bone vacanze estive. A presto e stammi bene
Posta un commento