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giovedì, gennaio 10, 2008





1 commento:

Berardo ha detto...

Carissimo Dono, diverse volte ho fatto il percorso che descrivi e qualche volta mi sono soffermato a guardare lo scempio di cui parli. Cosa arriva a fare o, a non fare, l'uomo è davvero incredibile! Un posto con un panorama stupendo deturpato dalle antenne e da tutte le macerie di qualche cosa di bello che c'era e che adesso non c'è più.
Mi pare fosse il 1976 o 1977 quando, da poco fidanzato con l'Anna Maria, siamo andati a fare un giro sino alla cime prendendo la funivia ancora funzionante. Man mamo che lentamente il cesto saliva si potevano ammirare le bellissime pendici di monte Gennaro e di tutta la valle circostante. Anche la torre in pietra fatta costruire da un notissimo palazzinaro romano, nei tempi dove tutto si poteva fare,è ormai abbandonata a se stessa e penso non resterà ancora per molto tempo in piedi.
Che altro dire se non lavorare affinchè tali situazioni non si verranno più a verificare?
Penso che il tuo bellissimo amore per la natura ed in particolare per la montagna che ti porta ad organizzare le escursioni con tanti giovani (e non solo)ha un valore enorme che va nella direzione di educare sempre ad un maggior rispetto di tutti questi bellissimi luoghi.
Ancora grazie per tutto quello che fai.

Ciao.

berardo